Valido sempre.
Posso accedere a questa tipologia contrattuale, privati, imprese e pubbliche amministrazioni.
Con il Ritiro Dedicato il possessore di un impianto fotovoltaico realizza la vendita indiretta dell’energia immessa in rete dal suo impianto, ottenendo un guadagno che risulta direttamente proporzionale alla quantità di energia prodotta.
La vendita avviene per il tramite del Gestore dei Servizi Energetici (GSE), che agisce, in questo ambito, da acquirente e da intermediario tra il produttore e il mercato dell’energia.
Il Ritiro Dedicato consente al produttore di energia di fare affidamento su un acquirente certo e su prezzi di vendita chiari e prestabiliti, senza dover ricorrere o cercare convenzioni contrattuali dirette con eventuali acquirenti terzi sul mercato libero, né cercare di vendere l’energia prodotta su quel particolare mercato dell’energia definito Borsa Elettrica.
Per aderire all’opzione del ritiro dedicato, è sufficiente registrarsi presso l’apposita pagina del portale del GSE.
Tale possibilità è riservata ai possessori di impianti alimentati con fonti rinnovabili di potenza nominale inferiore ai 10 MVA alimentati da fonti rinnovabili, oppure di qualsiasi potenza se si tratta di impianti che producono energia elettrica ricavandola da queste fonti rinnovabili:
- solare;
- eolica;
- geotermica;
- del moto ondoso o idraulica.
Ovviamente il possessore di un impianto fotovoltaico può scegliere se vendere l’intero ammontare dell’energia prodotta oppure sfruttarne una parte in autoconsumo per il proprio fabbisogno domestico, e venderne la parte eccedente al GSE.
La convenzione con il GSE per il Ritiro Dedicato ha una durata annuale ed è rinnovabile tacitamente.
In cambio della cessione dell’energia elettrica immessa in rete, il GSE corrisponde al produttore un determinato prezzo per ogni kWh di energia ritirato, garantendo dei prezzi minimi, i quali rappresentano il guadagno base che conseguirà il produttore.
Infatti, di regola a quest’ultimo viene corrisposto un prezzo corrispondente al prezzo medio zonale orario, cioè al prezzo medio mensile per fascia oraria che si viene a formare nell’ambito del mercato elettrico, ovviamente con riferimento alla zona di mercato in cui è installato l’impianto fotovoltaico.
Se però tale prezzo risulta inferiore a quello previsto nella tabella dei prezzi minimi garantiti (che viene stilata ogni anno dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas), al produttore viene garantito un pagamento pari a quest’ultimo. Questo trattamento di favore è riservato ai possessori di impianti fotovoltaici con potenza nominale elettrica fino a 1 MW (i cosiddetti “produttori di piccola taglia”) per i primi 2 milioni di kWh immessi in rete ogni anno.
Ogni qual volta il prezzo medio zonale risulti essere superiore a quello previsto nella tabella dei prezzi minimi garantiti, il primo sarà corrisposto.
NOTA BENE: In particolare, chi aderisce al regime del Ritiro Dedicato non può scegliere anche lo scambio sul posto né la Tariffa onnicomprensiva.
In definitiva, il Ritiro Dedicato si pone come una vantaggiosa modalità di vendita dell’energia elettrica immessa in rete, semplificando le operazioni relative a tale cessione: infatti, grazie a tale contratto, il GSE si incarica del ritiro commerciale dell’energia elettrica e di ogni altro adempimento, con particolare riferimento ai servizi di dispacciamento e di trasporto.
Ambito industriale
Quanto sopra esposto vale anche in ambito industriale.